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Concorso-Premio “Vivo d’arte”, dedicato ai giovani artisti italiani residenti all’estero

Il 31 marzo scade il termine per partecipare al concorso-premio annuale “Vivo d’arte”, riservato a giovani artisti italiani di età inferiore a 36 anni, residenti all’estero con iscrizione all’AIRE in essere da almeno 2 anni.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per la Promozione Paese, d’intesa con la DGIT, ha ideato un concorso-premio annuale dedicato ai giovani artisti italiani con stabile residenza all’estero ed età inferiore ai 36 anni. L’iniziativa s’intitola “Vivo d’arte” e intende raggiungere i seguenti obiettivi:

  • valorizzare la creatività e il talento dei nostri giovani connazionali residenti all’estero, offrendo un’importante opportunità di visibilità nell’ambito di accreditate manifestazioni nazionali e un utile strumento per accrescerne la “quotazione” anche all’estero;
  • promuovere l’attività di integrazione e collaborazione tra gli artisti italiani e la scena culturale del paese di residenza, stimolando la produzione di nuove opere che sviluppino il tema della contaminazione e del dialogo tra culture e che prevedano il coinvolgimento di artisti locali;
  • creare una rete di artisti italiani all’estero;dare un forte segnale di attenzione verso la nuova mobilità italiana, valorizzando in chiave contemporanea due tratti distintivi dell’Italia nel mondo.

Per essere ammessi al concorso-premio i candidati devono:

  • essere di cittadinanza italiana;
  • esssere iscritti all’AIRE da almeno due anni alla data di scadenza del bando;
  • non avere compiuto i 36 anni di età alla data di scadenza del bando;
  • essere comprovati artisti, operanti nei settori specifici del teatro, della danza o della musica contemporanee nell’accezione più estesa del termine.

Nella valutazione dei progetti artistici, la Commissione terrà in particolare conto l’originalità, la valorizzazione degli elementi di contaminazione e d’incontro tra la cultura italiana e quella dei paesi di residenza degli artisti, nonché l’eventuale carattere di integrazione tra due o più discipline artistiche (teatro, musica, danza) contenuti nell’opera proposta.

Il progetto artistico vincitore di “Vivo d’arte – arti performative” sarà rappresentato nell’ambito della 34ª edizione del Romaeuropa festival, in programma a Roma dal 18 settembre al 24 novembre 2019 (la data prevista è il 2 novembre, ma potrebbe essere modificata).

Per scaricare il bando di concorso cliccare QUI.

La scadenza per l’invio dei progetti è il 31 marzo 2019 (alle 23.59 ora italiana).