Il 31 dicembre scorso, dopo 65 giorni di navigazione in solitario, è sbarcato presso il Fremantle Sailing Club il velista italiano Gaetano Mura, che a bordo del Class40 “Italia” stava tentando di completare un giro del mondo senza soste né assistenza.
L’impresa, che si prefiggeva lo scopo di abbassare il precedente limite di 137 giorni del cinese Guo Chuan, prevedeva un percorso da Gibilterra a Gibilterra, attraverso l’Oceano Atlantico fino al Capo di Buona Speranza, poi in senso orario attorno all’Antartide, lasciando a sinistra Cape Leeuwin e Capo Horn, per risalire infine l’Atlantico, per un totale di circa 25.000 miglia nautiche.
La sosta forzata a Fremantle è stata resa necessaria al fine di risolvere problematiche alla strumentazione di bordo.
Rimane aperto l’interrogativo se il connazionale riuscirà a ripartire alla volta di Gibilterra una volta finalizzate le riparazioni a “Italia”.