In base alla legge italiana, coloro che hanno perso la cittadinanza italiana prima del 1992 per naturalizzazione straniera possono, a certe condizioni, riacquistare la cittadinanza italiana.
A tale fine è necessario richiedere un appuntamento in Consolato per cittadinanza e allegare la seguente documentazione:
– atto di nascita;
– certificato di naturalizzazione australiano;
– passaporto australiano;
– ricevuta di pagamento di 250 Euro sul conto IT54D0760103200000000809020, beneficiario Ministero dell’Interno D.L.C.I. – Cittadinanza, codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX, causale “Contributo riacquisto cittadinanza, nome e cognome (da nubile) del richiedente”.
Dopo aver valutato la documentazione fornita, il Consolato rilascerà una dichiarazione ufficiale che i richiedenti dovranno esibire entro un anno al Comune in Italia dove trasferiranno la propria residenza temporanea. Infatti, appena giunti in Italia, i richiedenti devono recarsi presso l’Ufficio Anagrafe del proprio Comune ed esprimere la volontà di riacquistare la cittadinanza italiana. Il Comune, dopo aver preso visione dei relativi atti ed effettuato i necessari controlli, concluderà la procedura.
In alternativa, la legge prevede che la cittadinanza venga automaticamente riacquistata dopo un anno dalla data in cui gli interessati hanno stabilito la residenza nel territorio della Repubblica, salvo espressa rinuncia entro lo stesso termine. Anche in questo caso sarà necessaria l’iscrizione anagrafica in Comune.